Botulino e filler: tutta la verità
Nel 2013 sono stati eseguiti un milione di trattamenti di estetica.
Tra questi, a posizionarsi al primo posto, le iniezioni di botulino e di acido ialuronico, (il celebre filler).
Qual è la differenza tra i due trattamenti estetici?
Il filler si impiega per correggere le rughe visibili sul volto anche quando i muscoli non sono contratti, come quelle intorno a labbra e naso, causate dal naturale invecchiamento della pelle. Il termine inglese (‘fill’ cioè ‘riempire’) indica che la sostanza viene iniettata per ‘riempire’ la cute, e dunque spianare le rughe statiche.
Il botulino, invece, è una tossina batterica usata per il miglioramento temporaneo delle rughe di espressione provocate dalla fisiologica contrazione dei muscoli facciali.
1. Il botulismo immobilizza i muscoli rendendo l’espressione facciale completamente statica?
No. Il botulino agisce sulla tensione dei muscoli facciali e li rilassa. Non li congela.
2. Le iniezioni di acido ialuronico sono efficaci?
Sì. L’acido ialuronico è una sostanza prodotta dalla nostra pelle e stimola la produzione di collagene, proteina attiva per la salute della pelle.
Con il passare del tempo, però, il nostro corpo comincia a produrne sempre di meno, così la pelle “si rilassa”. Perciò si va a sopperire a questo deficit iniettando l’acido ialuronico venuto a mancare.
3. Le iniezioni di acido ialuronico dà effetti immediati?
Sì. L’acido ialuronico consente un effetto di riempimento immediato, con una durata che varia dai 3 ai 6 mesi. Il trattamento va poi ripetuto periodicamente per mantenere costante l’effetto.
3.1 Quelle di botulino anche?
No. al contrario, l’effetto del botulismo non è immediato, ma può essere osservato dopo 4 giorni dal trattamento. Anche in questo caso la durata del trattamento è dai 3 ai 6 mesi, ovvero finché l’organismo non riconosce e metabolizza la sostanza.
4. Il chirurgo estetico interviene sul volto, basando la sua decisione su “alcuni fattori”?
Assolutamente no. Il chirurgo estetico ha il compito di intervenire considerando i criteri fisiognomici del volto, nient’altro.